In questo articolo, oltre ad approfondire il tema dei brevetti, ti spieghiamo come tradurre il brevetto aziendale in modo efficace. La precisione a livello legale è uno dei punti cardine della competenza di Global Voices, affinata nel corso di due decenni di zelante servizio. Ci impegniamo ad offrirvi servizi di traduzione senza precedenti studiati esplicitamente per l’intricato settore legale e dei brevetti. Il nostro team di linguisti è formato da specialisti che sono esperti per quanto riguarda le sfumature della terminologia legale, garantendo un’accuratezza meticolosa durante il processo di traduzione, elemento cruciale per quanto riguarda la documentazione legale e il deposito di brevetti. Grazie alla nostra comprovata esperienza ventennale in questo campo, vi offriamo una vasta ricchezza di esperienza e la comprensione delle complessità legali in diversi ordinamenti giuridici.
Nella traduzione tecnica, così come per la traduzione medica e la traduzione giuridica, al traduttore è richiesta un’esperienza specifica del settore, mentre per la traduzione letteraria, viene implementata un’opera di mediazione continua tra il traduttore e l’autore. Non si tratta cioè di tradurre alla perfezione un testo per quanto difficile sia, ma di tradurre il significato intrinseco dello stesso. Finora abbiamo illustrato i vantaggi della pratica traduttiva ai fini di una maggiore competenza linguistica e culturale in italiano come lingua straniera; abbiamo anche affermato che la didattica della traduzione può (e in questo contesto, deve) seguire alcune delle strategie comunicative normalmente utilizzate in glottodidattica.
Il brevetto viene tradotto inizialmente in una delle lingue ufficiali dell’Unione Europea o della Convenzione dell’OMPI sul Brevetto Internazionale. La traduzione del brevetto deve essere eseguita da un traduttore professionista che sia in possesso di specifiche competenze linguistiche e tecniche. La traduzione di brevetti è il processo di traduzione di un brevetto o di una domanda di brevetto da una lingua all'altra. Tipicamente includono una descrizione scritta dell'invenzione e della sua destinazione d'uso, nonché una o più rivendicazioni che definiscono l'ambito della protezione offerta dal brevetto. Con il nome di "brevetto europeo" si indica una procedura centralizzata di deposito e di rilascio prevista dalla EPC. Lo scopo di tale convenzione è quello di istituire una procedura unitaria di rilascio dei brevetti per invenzione riconosciuta da tutti gli Stati contraenti.
I termini di decadenza dei diritti, al di là del termine generale di 70 anni dalla morte dell’autore, possono subire prolungamenti o eccezioni. E’ sempre raccomandabile svolgere una ricerca presso le autorità degli Stati interessati, prima di pubblicare una traduzione. Si eviteranno fastidiose richieste ex post di risarcimento del danno e ritiro dell’opera. Le indicazioni contenute in questo articolo sono pensate per il caso di autopubblicazione da parte del traduttore. Tuttavia, può essere consigliabile che il traduttore svolga comunque una ricerca sullo stato dei diritti d’autore sul testo che desidera tradurre, anche se intende proporlo a una casa editrice.
I punti salienti del nostro lavoro sono in primo luogo la definizione e le caratteristiche dei brevetti, in secondo luogo la traduzione brevettuale dal punto di vista sia teorico sia pratico, attraverso l’analisi delle caratteristiche testuali, lessicali e grammaticali di un brevetto.
Il filo conduttore sarà dunque la discussione del modello sistematico, interdisciplinare e sequenziale proposto all’inizio del volume, che verrà analizzato nei suoi aspetti teorici e pratici nelle rimanenti sezioni. Le analisi svolte all’interno dei vari capitoli e le attività proposte (affiancate da una breve introduzione dell’impianto teorico di riferimento) si riveleranno così utili a qualsiasi lettore intenzionato ad approfondire l’argomento, offrendo un utile strumento per la realizzazione di traduzioni di qualità. Il percorso privilegiato per diventare traduttore tecnico-scientifico è avere alle spalle sia una formazione accademica in ambito linguistico sia una formazione accademica (seppur parziale) in ambito medico. Un altro elemento da tenere ben presente quando si lavora a una traduzione medica è che la formulazione dei farmaci è diversa da nazione a nazione. In alcuni paesi la quantità di principio attivo presente in una stessa pastiglia o capsula è doppio rispetto allo stesso farmaco, commercializzato con lo stesso nome, in un altro paese.
Senza dubbio si tratta di un lavoro arduo e complesso, ma allo stesso tempo estremamente gratificante. Bruno Osimo è semiotico, da settembre 2020 è consulente scientifico della Scuola Superiore per mediatori linguistici di Padova. Il traduttore deve sviscerare il testo fino a comprenderne le più recondite sfumature di significato, i rimandi intra ed intertestuali, il senso profondo. Ciò implica l’analisi della tipologia di testo, delle strutture sintattiche, del lessico, dell’effetto fonico, https://hemmingsen-oh-2.technetbloggers.de/come-individuare-professionisti-in-traduzione-finanziarie del registro e dello stile; e naturalmente tutto questo implica (e contribuisce a formare) una buona competenza linguistica e culturale.
Nella traduzione tecnica, così come per la traduzione medica e la traduzione giuridica, al traduttore è richiesta un’esperienza specifica del settore, mentre per la traduzione letteraria, viene implementata un’opera di mediazione continua tra il traduttore e l’autore. Non si tratta cioè di tradurre alla perfezione un testo per quanto difficile sia, ma di tradurre il significato intrinseco dello stesso. Finora abbiamo illustrato i vantaggi della pratica traduttiva ai fini di una maggiore competenza linguistica e culturale in italiano come lingua straniera; abbiamo anche affermato che la didattica della traduzione può (e in questo contesto, deve) seguire alcune delle strategie comunicative normalmente utilizzate in glottodidattica.
Il brevetto viene tradotto inizialmente in una delle lingue ufficiali dell’Unione Europea o della Convenzione dell’OMPI sul Brevetto Internazionale. La traduzione del brevetto deve essere eseguita da un traduttore professionista che sia in possesso di specifiche competenze linguistiche e tecniche. La traduzione di brevetti è il processo di traduzione di un brevetto o di una domanda di brevetto da una lingua all'altra. Tipicamente includono una descrizione scritta dell'invenzione e della sua destinazione d'uso, nonché una o più rivendicazioni che definiscono l'ambito della protezione offerta dal brevetto. Con il nome di "brevetto europeo" si indica una procedura centralizzata di deposito e di rilascio prevista dalla EPC. Lo scopo di tale convenzione è quello di istituire una procedura unitaria di rilascio dei brevetti per invenzione riconosciuta da tutti gli Stati contraenti.
I termini di decadenza dei diritti, al di là del termine generale di 70 anni dalla morte dell’autore, possono subire prolungamenti o eccezioni. E’ sempre raccomandabile svolgere una ricerca presso le autorità degli Stati interessati, prima di pubblicare una traduzione. Si eviteranno fastidiose richieste ex post di risarcimento del danno e ritiro dell’opera. Le indicazioni contenute in questo articolo sono pensate per il caso di autopubblicazione da parte del traduttore. Tuttavia, può essere consigliabile che il traduttore svolga comunque una ricerca sullo stato dei diritti d’autore sul testo che desidera tradurre, anche se intende proporlo a una casa editrice.
I punti salienti del nostro lavoro sono in primo luogo la definizione e le caratteristiche dei brevetti, in secondo luogo la traduzione brevettuale dal punto di vista sia teorico sia pratico, attraverso l’analisi delle caratteristiche testuali, lessicali e grammaticali di un brevetto.
Il filo conduttore sarà dunque la discussione del modello sistematico, interdisciplinare e sequenziale proposto all’inizio del volume, che verrà analizzato nei suoi aspetti teorici e pratici nelle rimanenti sezioni. Le analisi svolte all’interno dei vari capitoli e le attività proposte (affiancate da una breve introduzione dell’impianto teorico di riferimento) si riveleranno così utili a qualsiasi lettore intenzionato ad approfondire l’argomento, offrendo un utile strumento per la realizzazione di traduzioni di qualità. Il percorso privilegiato per diventare traduttore tecnico-scientifico è avere alle spalle sia una formazione accademica in ambito linguistico sia una formazione accademica (seppur parziale) in ambito medico. Un altro elemento da tenere ben presente quando si lavora a una traduzione medica è che la formulazione dei farmaci è diversa da nazione a nazione. In alcuni paesi la quantità di principio attivo presente in una stessa pastiglia o capsula è doppio rispetto allo stesso farmaco, commercializzato con lo stesso nome, in un altro paese.
Senza dubbio si tratta di un lavoro arduo e complesso, ma allo stesso tempo estremamente gratificante. Bruno Osimo è semiotico, da settembre 2020 è consulente scientifico della Scuola Superiore per mediatori linguistici di Padova. Il traduttore deve sviscerare il testo fino a comprenderne le più recondite sfumature di significato, i rimandi intra ed intertestuali, il senso profondo. Ciò implica l’analisi della tipologia di testo, delle strutture sintattiche, del lessico, dell’effetto fonico, https://hemmingsen-oh-2.technetbloggers.de/come-individuare-professionisti-in-traduzione-finanziarie del registro e dello stile; e naturalmente tutto questo implica (e contribuisce a formare) una buona competenza linguistica e culturale.