Nella teoria degli investimenti, alfa è il coefficiente che esprime la componente di rendimento ottenibile da un titolo, direttamente legata ad esso e indipendente dal mercato. Il coefficiente Alfa esprime il rendimento di un titolo nel caso specifico in cui il rendimento di mercato sia nullo. Documento legale che vincola i partecipanti a un'operazione sindacata di sottoscrizione titoli e che ne regola competenze e responsabilità, nonché la durata e la direzione del sindacato. L'offerta di scambio di titoli di Stato in circolazione, prima della loro scadenza con titoli di nuova emissione. Viene calcolato su una base di 360 o 365 giorni, moltiplicando la cedola percentuale per il numero di giorni di godimento con decorrenza dall'ultimo stacco. Crediti che, causa il fallimento o l'insolvenza del debitore, non saranno più riscossi o lo saranno in misura inferiore al loro ammontare.
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Nelle contrattazioni in titoli, l'ordine operativo che impone all'intermediario di eseguire uno solo dei due ordini trasmessi, dove si realizzino delle particolari condizioni di mercato o di prezzo. Operazione finanziaria a breve termine che permette a chi sottoscrive un titolo obbligazionario di concedere un anticipo all'emittente, quando l'emissione non dovesse essere sottoscritta completamente. Viene utilizzato per valutare l'adeguatezza del capitale esistente a fronte degli investimenti. Si misura tramite il rapporto fra il capitale corretto e il totale degli investimenti. Titolo azionario privilegiato che contempla, oltre alla cumulabilità dei dividendi, la distribuzione di somme variabili in rapporto ai tassi di mercato.
Incremento di prezzo di un titolo a reddito fisso, che quota a Discount, dovuto all'approssimarsi della data di scadenza e non alle variazioni dei rendimenti di mercato. Pratica contabile nella quale i costi e i ricavi vengono assegnati all'esercizio in cui sorgono, senza considerare se ci sono state eventuali movimentazioni di contante. Al contrario il "Cash Basis" (Metodo di cassa) evidenzia i costi e ricavi di competenza dell'esercizio unicamente sulla base della reale movimentazione di fondi. Questo denaro costituisce una parte della liquidità a breve termine dell'impresa utilizzata per effettuare pagamenti più o meno immediati.
Questi titoli che non hanno una scadenza, consentono all'emittente di disporne il rimborso anticipato. La contrattazione in beni fisici viene conclusa con la consegna della merce, al prezzo pattuito, alla scadenza del contratto. Molto spesso le posizioni aperte vengono saldate prima della scadenza; in questo caso non avviene la consegna ma solo il regolamento dei differenziali di prezzo.
Titoli rappresentativi di debito emessi da banche o finanziarie per conto di società che ne assicurano il pagamento attraverso il cash flow conseguente da crediti commerciali o prestiti di varia natura. Cessione definitiva, parziale o totale, delle attività di una banca, per mezzo della cessione dei crediti commerciali o tramite "securitization" (trasformazione in titoli negoziabili garantiti da crediti presenti in azienda). In generale, nei casi di prestiti vincolati ad attività presenti nell'azienda, è la clausola che allarga alle merci o ai crediti ricevuti successivamente la garanzia data dal diritto reale. Allo scopo di ridurne la rischiosità nei confronti dell'acquirente, all'incremento del tasso d'interesse viene normalmente fissato un tetto massimo. Vendita di titoli di credito commerciale, o trasmissione degli stessi come garanzia a chi eroga il prestito, per ottenere denaro contante. Un titolo viene definito "quotato alla pari" quando il prezzo di mercato è equivalente al valore nominale o al prezzo di emissione.
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economico nel dizionario PONS
- Nel caso di titoli, valute, merci, o altre attività finanziarie, http://lovewiki.faith/index.php?title=potterfiltenborg8897 il prezzo, o il tasso, al quale l'operatore (Market Maker) si impegna a vendere il bene.
- Stima dei requisiti di valore e di liquidabilità delle attività di una banca, tramite l'attribuzione di rating al totale dei titoli e dei crediti detenuti in portafoglio dalla banca stessa.
- Se siete in 2 o più che utilizzano lo stesso abbonamento, passa all'offerta Family e condividi l'abbonamento con altre due persone.
- Titoli che scendono di prezzo vertiginosamente, come se non vi fosse nessun acquirente in grado di rallentarne la discesa a causa di notizie eccezionalmente negative.
Nelle contrattazioni in titoli, l'ordine operativo che impone all'intermediario di eseguire uno solo dei due ordini trasmessi, dove si realizzino delle particolari condizioni di mercato o di prezzo. Operazione finanziaria a breve termine che permette a chi sottoscrive un titolo obbligazionario di concedere un anticipo all'emittente, quando l'emissione non dovesse essere sottoscritta completamente. Viene utilizzato per valutare l'adeguatezza del capitale esistente a fronte degli investimenti. Si misura tramite il rapporto fra il capitale corretto e il totale degli investimenti. Titolo azionario privilegiato che contempla, oltre alla cumulabilità dei dividendi, la distribuzione di somme variabili in rapporto ai tassi di mercato.
Economia di prossimità: pubblicati i primi 3 bandi 2024-2025
Incremento di prezzo di un titolo a reddito fisso, che quota a Discount, dovuto all'approssimarsi della data di scadenza e non alle variazioni dei rendimenti di mercato. Pratica contabile nella quale i costi e i ricavi vengono assegnati all'esercizio in cui sorgono, senza considerare se ci sono state eventuali movimentazioni di contante. Al contrario il "Cash Basis" (Metodo di cassa) evidenzia i costi e ricavi di competenza dell'esercizio unicamente sulla base della reale movimentazione di fondi. Questo denaro costituisce una parte della liquidità a breve termine dell'impresa utilizzata per effettuare pagamenti più o meno immediati.
Questi titoli che non hanno una scadenza, consentono all'emittente di disporne il rimborso anticipato. La contrattazione in beni fisici viene conclusa con la consegna della merce, al prezzo pattuito, alla scadenza del contratto. Molto spesso le posizioni aperte vengono saldate prima della scadenza; in questo caso non avviene la consegna ma solo il regolamento dei differenziali di prezzo.
Titoli rappresentativi di debito emessi da banche o finanziarie per conto di società che ne assicurano il pagamento attraverso il cash flow conseguente da crediti commerciali o prestiti di varia natura. Cessione definitiva, parziale o totale, delle attività di una banca, per mezzo della cessione dei crediti commerciali o tramite "securitization" (trasformazione in titoli negoziabili garantiti da crediti presenti in azienda). In generale, nei casi di prestiti vincolati ad attività presenti nell'azienda, è la clausola che allarga alle merci o ai crediti ricevuti successivamente la garanzia data dal diritto reale. Allo scopo di ridurne la rischiosità nei confronti dell'acquirente, all'incremento del tasso d'interesse viene normalmente fissato un tetto massimo. Vendita di titoli di credito commerciale, o trasmissione degli stessi come garanzia a chi eroga il prestito, per ottenere denaro contante. Un titolo viene definito "quotato alla pari" quando il prezzo di mercato è equivalente al valore nominale o al prezzo di emissione.